La città senza mura, protetta dalla sua laguna, uno specchio d’acqua fatto di bassifondi, velme, barene ed una fitta rete di canali, il cui aspetto varia a seconda dell’altezza delle maree. La laguna di Venezia è sempre stata una barriera naturale contro i nemici esterni, una fonte di sicurezza, ricchezza e potenza, con i suoi porti, canali e le sue isole.

Nel cuore della laguna nacque la città di Venezia, la Serenissima, la Dominante, la Regina dell’Adriatico. Capitale dell’arte e patrimonio dell’umanità dal 1987, “monumento maestoso non di un solo principe, ma di tutto un popolo” (Goethe, Viaggio in Italia, 1816), denso di opere d’arte, di scorci affascinanti.

La città sorge su un arcipelago di isolette intersecate da canali e collegate fra loro da più di 400 ponti ed è unica al mondo.

 

Venezia dall’XI secolo è divisa in sei sestieri: Dorsoduro, Santa Croce, San Polo, San Marco, Cannaregio e Castello, ognuno dei quali nasconde in sé tesori preziosi.

 

Dorsoduro si estende nella parte meridionale della città, inizia dalla Punta della Dogana e comprende l’Isola della Giudecca, le Zattere e Santa Marta.

Diversi sono i punti di interesse in questo quartiere: le Gallerie dell’Accademia, La Collezione Peggy Guggenheim, Punta della Dogana, Ca’ Rezzonico, Scuola Grande dei Carmini, Ca’ Foscari, le chiese dei Gesuati, di San Trovaso, di San Pantalon, di Ognissanti, di San Nicolò dei Mendicoli, lo squero di San Trovaso, Campo Santa Margherita, il ponte dei pugni…

 

Santa Croce si trova a nord-est della città, e tramite Piazzale Roma collega Venezia alla terraferma. Questo sestiere ha subito nel corso dei secoli numerose trasformazioni, cominciando nel 1810, con l’abbattimento della Chiesa e del Monastero di S. Croce, che davano il nome al sestiere stesso. Qui si trovano i Giardini Papadopoli e San Basilio, il Porto di Venezia.

Da non perdere la visita alle chiese di San Nicola da Tolentino, di San Giacomo dall’Orio, di San Stae, di San Zan Degolà, di San Simeon Grando e San Simeon Piccolo, a Ca’ Pesaro, a Palazzo Mocenigo, al Fondaco dei Turchi, al Fontego del Megio…

 

San Polo prende il nome dal Campo di San Polo, il più grande di Venezia, dopo Piazza San Marco. È il sestiere più piccolo di Venezia, ricco di case e botteghe. Qui si trova il Ponte di Rialto con il mercato e la pescheria. Tra i luoghi più belli: le Chiese di San Giacomo di Rialto, di San Rocco, di San Polo, la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari e le Scuole Grandi di San Rocco e San Giovanni Evangelista, il Palazzo dei Camerlenghi e la Casa di Goldoni…

 

San Marco è il cuore di Venezia e comprende l’isola di San Giorgio Maggiore. In origine il sestiere era chiamato Rivoalto, il nucleo originario della città, il nome con cui si chiamava nel lontano passato la città di Venezia (Civitas Rivoalti) proprio in riferimento alle isole su cui venne fondata. Qui si trova l’unica piazza della città, racchiusa dalle Procuratie, su cui si affacciano il Palazzo Ducale e la Basilica di San Marco, dove sono custodite le reliquie del patrono di Venezia.

Da non perdere, oltre al Palazzo Ducale e alla Basilica di San Marco, la Torre dell’Orologio, il Campanile, Museo Correr, la Biblioteca Marciana, il Teatro la Fenice, le Chiese di San Moisé, di Santo Stefano, Santa Maria del Giglio, Fontego dei Tedeschi, il Ponte dei Sospiri, il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello, Palazzo Grassi…

 

Cannaregio è uno dei sestieri più popolati di Venezia. Sorge a Nord del Canal Grande. Qui si trova il Ghetto di Venezia, la zona che dal 1509 fu riservata agli Ebrei, che qui vi costruirono le loro Schòle. Il numero 1 del sestiere è la stazione ferroviaria di Santa Lucia, che prende il nome da una chiesa che fu abbattuta nel periodo degli editti napoleonici.

In questo sestiere oltre la visita al Ghetto, raggiungibile da un “sotoportègo” ai piedi del Ponte delle Guglie e su cui sono ancora ben visibili i cardini in ferro delle porte che anticamente chiudevano il Ghetto durante la notte, e alle sinagoghe aperte al pubblico con visite dal Museo Ebraico, si possono visitare le chiese degli Scalzi, di San Giobbe, di Santa Maria dei Miracoli, della Madonna dell’Orto, di San Marcuola, di Sant’Alvise, la Strada Nova, il Campo dei Mori, Palazzo Labia, Ca’ d’Oro, Ca’ Vendramin-Calergi, sede del Casinò di Venezia…

 

Castello è il sestiere più orientale di Venezia, su cui sorgeva probabilmente l’insediamento più antico della Serenissima, l’Isola di San Pietro, chiamata Olivolo, l’antico nucleo religioso della città. Il nome Castello deriva forse dalla presenza in passato di un fortilizio che circondava la piccola isola. Il sestiere più esteso di Venezia è inoltre occupato in parte dall’Arsenale, il cantiere navale di Venezia, vera propria industria, dove si costruivano le navi della Serenissima.

I punti di interesse di Castello sono molti: la Cattedrale di San Pietro, il Museo Storico Navale, le chiese di San Francesco della Vigna, di San Giovanni in Bragora, di San Zaccaria, di Santa Maria Formosa, la Basilica di San Giovanni e Paolo, la Scuola e la Chiesa di San Giorgio dei Greci, Palazzo Querini Stampalia, l’Arsenale, i Giardini della Biennale…

 

Venezia non è solo storia, arte, panorami mozzafiato, ma anche la città della cultura e delle tradizioni, con la Biennale d’arte, danza, cinema e architettura, la stagione sinfonica al Teatro della Fenice, la Regata Storica, il Redentore, il Carnevale, e la città da gustare con i suoi piatti tipici, da scoprire ad ogni stagione.

 

Regole comportamentali per visitare Venezia

 

Informazioni turistiche Venezia

 

Linee Actv

 

Musei Venezia:

www.polomuseale.venezia.beniculturali.it

www.visitmuve.it

www.guggenheim-venice.it

www.querinistampalia.it

www.cini.it

www.palazzograssi.it

www.marina.difesa.it

www.unospitedivenezia.it

 

Eventi